Ci sono le parole
e ci sono le pallottole.
E solo le parole salvano le vite.
Ci sono i corpi palpitanti e fragili
e ci sono le pallottole.
E dopo le pallottole i corpi diventano sasso.
C’e’ la verita’ viva
e ci sono le pallottole
che tutto riducono a menzogna, strazio, nulla.
C’e’ l’umanita’ fatta di persone
e ci sono le guerre
che l’umanita’ estinguono.
Scegliere le parole, i corpi, le persone,
scegliere l’umanita’. Salvare le vite. Dire
ancora e sempre la verita’. Contrastare
tutte le uccisioni.
E’ questo che chiamiamo nonviolenza. |
(tratto dal numero di ieri del bollettino “La nonviolenza è in cammino”)
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