Sarà la nebbia?
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Sarà la nebbia? Forse sì. Beh in ogni caso è stata una piccola sorpresa, in questo scorcio di inizio anno, avere trovato una discreta propagazione sui 2 metri.
Sì, magari facendo storcere il naso a chi non apprezza i modi digitali, il piccolo elenco di QSO in FT8 in un'oretta ha fatto crescere un poco i record presenti in memoria su HRDLOG.NET. Ma soprattutto convincendomi ancora di più che dalla mia postazione certamente non ottimale (un poco in altura sì, ma aperto soltanto da E a SE), la modesta Yagi a 5 elementi (e senza rotore) sta facendo il suo dovere.
A parte i QSO veri e propri, è stata la copertura raggiunta (e a prescindere dalla direzione di puntamento dell'antenna) a darmi soddisfazione; e in contrasto con quanto vedevo negli scorsi giorni, con contatti al massimo di 200-250 Km.
Certo a favore dell'FT8 sta la decodifica dei segnali anche a 20 decibel sotto il QRM... ma se in digitale piombavano spesso botti veri e propri, da 15 dB S/N e oltre, difficile è stato poi per me trovare altrettanti QSO in fonia SSB. Peccato, no?
... Beh, aspettiamo adesso l'imminente prossimo IAC 144, sperando che la propagazione continui a dare soddisfazioni anche a microfono in mano...
IAC ma non solo
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Da qualche tempo ho cominciato ad ascoltare (e, nel mio piccolo, a partecipare) all'appuntamento mensile in radio dell'Italian Activity Contest, l'evento periodico organizzato dall'ARI che così descrive: "L'obiettivo principale dello I.A.C. - Italian Activity Contest è quello di tenere sempre più attive e valorizzare le bande dai 50 MHz a salire, una porzione dello spettro radioelettrico tra le più interessanti sotto innumerevoli aspetti, nei giorni infrasettimanali". E in effetti non è facile in altri momenti - e al netto di altri eventi - trovare attive queste bande (a parte forse sui 6 metri in caso di buona propagazione).
Senza fili :-)
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... qualcosa che l'IC705 può fare ... e gli altri no 
Evviva i modi digitali, eh!? Però a volte c'è un problema.
Sì perché spesso le spurie generate dal PC collegato alla radio con cavetti o interfacce vanno ad accrescere il QRM in ricezione, già "bestia nera" per l'OM cittadino.
Ed ecco allora doversi aggiungere interfacce isolate, ferriti di blocco della RF e via così. E non serve dire che, in fondo, gli stessi modi digitali "bucano il QRM": tutto va a discapito sia del rapporto non più reale dato al corrispondente, sia all'impossibilità di ricevere magari quel segnalino-ino-ino che ti confermerebbe il DX che vorresti tanto fare col QRP del tuo apparato.
E qua la mia esperienza.
Una volta acquistato l'ultimo (per ora) giocattolino della ICOM, e averci intanto preso la mano, ho poi cominciato a sperimentare collegandolo al RaspberryPi di stazione tramite la comodissima porta Micro-USB. Facile e completo l'interfacciamento, con CAT e porte audio "comprese nel prezzo" 
però, appunto, ecco comparire il piccolo problema di cui sopra.
E se l'interfaccia radio-PC non esistesse? O meglio, se la connessione venisse veicolata non tramite cavo USB ma, diciamo così, "senza fili"?
Wow, il gioiellino ICOM lo può fare. E i possessori di computer con Windows hanno già una (costosa) soluzione, il programma RS-BA1 fornito come software opzionale.
E per i (spero) numerosi Linux-Aficionados? E i Raspi-Boys?
Un momento di pausa
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... ché un momento di silenzio può sempre capitare...
Non si preoccupino gli aficionados del blog per il mio apparente silenzio. Non mi è passata la voglia di radio e non ho neanche (speriamo!) problemi di salute... A volte però cala un poco quella curiosità, quella voglia di sperimentare, di solito motori creativi per nuovi post.
Intanto (se volete) potete sempre andarvi a rileggere qualche pagina indietro; o meglio ancora, girellare qua e là per la Rete: di sicuro troverete un po' dappertutto portali e blog di OM ben più esperti e prolifici del sottoscritto.
Poi però, ritornate qua a darci un'occhiata: non manca mai che mi sia di nuovo risvegliato! :-)
Si riparte?
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... incrociando le dita... ma il 63° Mercatino di Marzaglia sembra di nuovo ritornato realtà!
Ed ecco allora, il prossimo 11 settembre. Per i visitatori, dalle 7:30 alle 14:30, "al solito posto" con la "solita gente" con lo stesso Ham Spirit di sempre e... con l'aggiunta dei necessari "dispositivi di sicurezza" (green pass, mascherina, buonsenso...) per evitare contagi dal ben conosciuto virus (non informatico).
Nel sito del Mercatino trovate tutti i dettagli. A presto!
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