Tanti tanti anni fa, un giovane appassionato di radio arrivò a prendere la patente. Non quella di guida ma quella, meno conosciuta ai più, di "guida delle onde hertziane" :-) ovvero divenne Radioamatore.

La "licenza" arrivò dopo un po', a quei tempi chi dava il solo esame di "teoria" (senza affrontare quello più completo che attestava la conoscenza dell'alfabeto Morse) poteva trasmettere solo sulle frequenze più alte, dalle VHF in su (chissà perché era così? Forse al Ministero si pensava facessero meno danni?) e con potenze non oltre i 10 watt. Cosa comunque che in quelle bande andava anche bene.

Ma ancora prima il giovane radiofilo smanettava già di suo, sia con le radio a valvole ancora facili da trovare anche buttate agli angoli delle strade, sia nelle frequenze CB che allora imperavano. E fu proprio un amico, CB e radioamatore, conosciuto nelle estati montane di Limone Piemonte, che suggerì di fare il grande passo.

 
Il mio nominativo di allora? IW2CFX - Italia Whisky Due Charlie Fox X-ray. Vecchi tempi della mia vita milanese assieme a mamma e papà...
  
Poi il trasferimento in Toscana, e - visto che nel frattempo l'alfabeto Morse me l'ero imparato facendo QSO in telegrafia con i vicini OM lombardi e svizzeri con il mio primo apparato All-mode, il mitico FT-290 della Yaesu - non ebbi difficoltà, anziché far semplice domanda di trasferimento, a completare l'iter con il nuovo nominativo, quello completo, che ancora adesso mi porto. Italia Kilo Cinque Fox Kilo Alfa :-)