Dodici anni fa, mi sembra una vita. Ed è proprio pensando alla vita di un personaggio che ha caratterizzato molte delle tappe tecnologiche degli ultimi decenni, che appoggio queste poche parole sulla tastiera. Ma per una volta, senza disquisizioni tecnologiche.

Steve Jobs, appunto.

Riporto qua una delle frasi che mi hanno sempre toccato più da vicino, ricordando come la vita stessa è breve e nessuno dei nostri giorni andrebbe sprecato.

E che la morte stessa "è con tutta probabilità la più grande invenzione della vita. È l’agente di cambiamento della vita. Spazza via il vecchio per far posto al nuovo."

e allora...

"Il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi, che vi porteranno a vivere secondo il pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui zittisca la vostra voce interiore. E, ancora più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione: loro vi guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorrete diventare. Tutto il resto è secondario."

.....

"Siate affamati. Siate folli."

 

Ecco qua allora riproposto nella "Web TV" qui sotto, quel discorso conosciutissimo e profondo, tenuto nel 2005 alla cerimonia di consegna delle lauree all'Università di Stanford. Qualora il video venisse poi spostato a posizioni meno recenti, ecco il link per riguardarlo su YouTube!

E, dal sito della Apple, "Remembering Steve", la bacheca virtuale ricca di pensieri e di ringraziamenti.