Dimentichiamoci, nelle ultime edizioni del Raspbian Linux, la solita modifica al file /etc/network/interfaces che si faceva qualche anno fa! Se utilizzate ed elaborate “a linea di comando”, adesso un’altra procedura è necessaria, ed eccola qua.

 

1 – Riportare, se modificato, il file /etc/network/interfaces al suo contenuto originale;

2 – Modificare il file dhcpcd.conf utilizzando ad esempio l’editor nano con il comando: sudo nano /etc/dhcpcd.conf, aggiungendo al termine del file i comandi qui sotto riportati (questo è un esempio, cambiare gli indirizzi IP come sotto descritto):

interface eth0 (o WLAN0 etc.)

static ip_address=192.168.0.10/24
static routers=192.168.0.1
static domain_name_servers=192.168.0.1

interface wlan0

static ip_address=192.168.0.200/24
static routers=192.168.0.1
static domain_name_servers=192.168.0.1


  • interface = definisce l’interfaccia di rete per cui effettuare la configurazione.
  • static ip_address = L’indirizzo IP che si vuole assegnare al sistema (lasciare alla fine il /24).
  • static routers = L’indirizzo IP del gateway, di solito è quello del proprio router.
  • static domain_name_servers = l’indirizzo o gli indirizzi dei server DNS, separati con uno spazio.

Ovviamente i comandi possono essere ripetuti anche con differenti valori, per le altre interfacce di rete eventualmente presenti.

3 – Dare un reboot al sistema. Per verificare l’avvenuta modifica dare il comando ifconfig e verrà mostrato, oltre agli altri parametri, l’indirizzo IP statico per l’interfaccia di rete utilizzata:

Articolo originale: How to give your Raspberry Pi a Static IP Address – UPDATE

Ma a che serve un IP statico?

E’ indispensabile avere un IP statico nel proprio Raspberry quando si vuole farlo “vedere dall’esterno”,  quando cioè occorre far permettere al router l’accesso dalla Rete al sistema locale con uno o più protocolli (httphttps o altri) attraverso un’opportuna configurazione. Un indirizzo IP dinamico (cioè assegnato dal router tra quelli via via disponibili) impedirebbe la corrispondenza univoca tra l’IP del routervisto da Internet (e a cui è assegnato eventualmente un domain name) e quello del sistema locale da raggiungere.